INAUGURAZIONE – mercoledì 30 marzo 2022, ore 18.30
Visitabile dal 30 marzo al 20 maggio 2022
Presso Passante Ferroviario P.ta Garibaldi, Milano – piano mezzanino
Un progetto realizzato in collaborazione con co_atto e Untitled Association
Con opere di Luca Frei, Olmo Erba e Lucrezia Costa + libri di Albert Meister e Liz Hyder

 

In occasione dell’ArtWeek 2022, con l’intento di dare visibilità a realtà indipendenti in genere non coinvolte in manifestazioni istituzionali come MiArt, co_atto organizza la seconda edizione di Meta_Fair e invita luogo_e insieme ad altre realtà nazionali e internazionali quali: AnonimaKunsthalle (Varese), Collective Ending (Londra), DISPLAY (Parma), FEA Lisboa (Lisbona), L’Ascensore (Palermo), MASSIMO (Milano), MUCHO MAS! (Torino), Numero Cromatico (Roma), Post Ex (Roma), SPAZIO SU (Lecce), SenzaBagno (Pescara), Spazio in Situ (Roma), Spazio Lampo (Lugano), Toast Project (Firenze), Unpae (Roccacaramanico, Pescara) e TBD Ultramagazine.

Nella vetrina sotterranea che ha a disposizione nel Passante Ferroviario di Porta Garibaldi a Milano, luogo_e, invitato a riflettere sulla curatela come spazio sociale, decide di presentare fuori sede il proprio modello di ricerca e di curatela, proponendo la rielaborazione di una mostra presentata nel 2018 presso gli spazi dell’associazione.
Alicom nasce dalla lettura di Sotto il Beaubourg (Albert Meister, 1976), che descrive un utopistico centro sotto il Centre Pompidou. I numerosi piani interrati, scrive l’autore, sono stati destinati alla cultura che vorrete fare voi, perché non c’è qui alcuna definizione aprioristica di cultura né alcun potere per imporne una.
Alicom è il panino ultra-energetico distribuito nel centro per soddisfare il fabbisogno alimentare quotidiano. Luogo_e dà forma a questo “alimento completo”, e lo assume come manifesto per una mostra nutriente, fatta di utopie, desideri e possibilità.

Luca Frei accosta una fotografia di Place Beaubourg prima del Pompidou a una citazione di Kodwo Eshun: Tutto si doveva fare. Tutte le avventure sono ancora là.
Nelle fotografie di Olmo Erba cieli stellati si rivelano una calda coperta. Il titolo Se albeggia; noi Andiamo – da un Capriccio di Goya – riconduce al primo movimento di artisti (e curatori) giovani che attendono la propria alba.
In Engaged in defeating entropy di Lucrezia Costa due blocchi di creta si sfiorano e insieme aspirano a resistere al tempo e all’entropia.
In Boccadorso (Liz Hyder, 2021) un ragazzino impara a scrivere in miniera, e racconta di una rivoluzione fatta con la parola e il pensiero contro lo sfruttamento del corpo e l’oppressione della ragione.

 

[Fotografie di Lucrezia Costa]